lunedì 31 gennaio 2011

C.S.I. "OPEN" MACERATA, PUNTO 11^ GIORNATA!

CAMPIONATO NAZIONALE CALCIO A 5 FEMMINILE C.S.I.
CATEGORIA “OPEN”, STAGIONE 2010-2011
FASE PROVINCIALE COMITATO DI MACERATA
10^ GIORNATA (19\20\21\22\23 gennaio ’11)


GIRONE “ORO”

1) DOLPHINS ANCONA - VIS CONCORDIA MORROVALLE 3-2
Reti:
5°, 7° e 52° Eleonora Grelloni (DA), 13° Patrizia Cusimano (VCM), 27° p.t.-punizione- Samantha Fermani (VCM).

Vis-Dolphins, teams a centrocampo.

Commento: Partita combattutissima fino alla fine, risolta da una prodezza della Grelloni quando ormai ci si stava preparando alla lotteria dei penalties. Dopo un’occasionissima Vis con Alessandra Cignoni che accarezza il palo destro un tocco spiazzante al 2°, c’è il rush imperioso della bomber delle delfine, Eleonora Grelloni. Cannonata impressionante dopo aver rubato palla al 5°, tocco a spiazzare di precisione su assist di Silvia Bacaloni al 7°. Gara che si dipana con varie opportunita’ poi al 13°, Tatiana Sacchi per Patrizia Cusimano, sventola bassa della vissina, rimpallo fra portiere e Ana Domi, palla in rete. Nel recupero Claudia Di Cato tocca alle spalle la Cusimano e c’è calcio piazzato dagli 8 metri: alla battuta la portiera vissina Samantha Fermani, botta secca nell’angolino destro e pareggio.

Eleonora Grelloni, tris alla Vis per le delfine!

Se la prima frazione era stata globalmente equilibrata nel punteggio e nelle opportunita’ da gol, la ripresa è di marca Dolphins, con svariati attacchi che vengono sostenuti dalla retroguardia rossoazzurra e dalla portiera Samantha Fermani, spettacolare almeno in 3 occasionissime per le biancoazzure. Nel secondo dei tre muniti di “extended-time” finale, palla ad Eleonora Grelloni al centro, giravolta e fucilata a togliere le ragnatele dal “sette” destro, per un gol decisivo ed imparabile. Nei secondi finali, vani attacchi della Concordia, agevolmente controllati dalle locali.

2) C.U.S. CAMERINO - CAMERINO CALCIO 3-4
Reti:
2° e 35° Lubadika Kinsengwa (CUS), 4° Chiara Brunetti (CUS), 10° e 20° Clelia Colonnelli (CC), 14° Giulia Fedeli (CC), 42° Elisa Casoni (CC).
Commento: Torna il derby a Camerino e non importa se in palio non ci sono punti per lo scudetto, l'atmosfera è sempre quella delle grandi partite.

Clelia Colonnelli, decisiva per il Camerino Calcio nel derby.

Inizia in quarta il Cus Camerino padrone di casa, con un uno-due micidiale, destro imprendibile di Kinsengwa dopo 120 secondi e raddoppio di Brunetti con deviazione sul secondo palo (1° goal stagionale per lei). Sembra tutto facile per le cussine, ma il Camerino Calcio non ci sta, la squadra di Fellone si organizza ed inizia a reagire colpo su colpo a questi 5 minuti scioccanti. Non tardano le camerti a riaprire la gara con il capitano Clelia Colonnelli, vera rapinatrice d'area di rigore in occasione del 2-1 quando raccoglie un perfetto assist e brucia il portiere con freddezza. Al quarto d'ora stupenda azione personale di Giulia Fedeli dal settore di destra, dribbling secco sulla diretta avversaria e destro a incrociare che fa esplodere di gioia i tifosi ospiti. Completa la rimonta con il sorpasso ancora Colonnelli sul finire della prima frazione, con un altra deviazione in area di rigore. inizia il secondo tempo con l'inerzia del match dalla parte delle camerti, ma è proprio il Cus a trovare il pari con la sua cannoniera Kinsengwa, giocata d'alta scuola, riceve spalle alla porta, si gira, dribbling secco e diagonale vincente ravvicinato. La gara diventa una battaglia, si lotta su ogni pallone, la posta in gioco è altissima, il minimo errore potrebbe essere decisivo. A circa 8 minuti dalla fine l'episodio chiave, lancio lungo dalla difesa del camerino, Zepponi in vantaggio sulla palla non si intende con il portiere Olivieri, Elisa Casoni è lì a disturbare e a cercare d’intervenire, malinteso tra le due locali con deviazione finale proprio di Zepponi, palla che si appoggia sul palo ed entra in porta.

Elisa Casoni (Camerino Calcio), lo zampino nella rete decisiva del derbyssimo.

Sfortunato il Cus in questa occasione, le ragazze di Roscioli provano a trovare il pari, ma la reazione non è delle più lucide, l'ultima occasione a pochi minuti dalla fine, con una punizione sulla trequarti per un brutto fallo di Ilaria Ferranti su Kinsengwa, ma niente di fatto. Dopo il triplice fischio esplode la gioia della panchina camerte che vendica così il successo del Cus all'andata per 2-3. Ottima prova delle ragazze di Maurizio Francucci e Carmine Fellone che si sono battute con coraggio rimontando i due goal di svantaggio, il Cus ha pagato l'emozione per una partita molto importante in casa ed è apparso un po' contratto, ha avuto però il merito di pareggiare la gara ed è stato condannato nel finale da un episodio sfavorevole, come succede spesso nel calcio a 5. Migliore in campo, Giulia Fedeli

3) COFERMETAL RONDINELLA PASSO TREIA - FIGHT BULLS CORRIDONIA 6-0
Reti: 8° Pamela Buschittari (CMPT), 10° e 40° Alessia Barabucci (CMPT), 26° Alessandra Cesetti (CMPT), 39° Francesca Panata (CMPT), 42° Maria Panata (CMPT).

Cofermetal e Fight Bulls al sorteggio.

Commento: Strappo delle “rondinelle” che segnano con Buschittari (tap-in su respinta del palo colpito da Cesetti), e Alessia Barabucci (si gira e segna superando Barraza, dopo un assist di Buschittari). Le baincoverdi ospiti comunque lottano e Pettinari si vede respinto il tiro da dal portiere locale Conti al 13° e poi, la stessa Pettinari colpisce un palo al 17°. Ripresa e subito primo gol della Cesetti che, vince un rimpallo e tira, Pietrella smorza ma il cuoio s’impenna e si adagia in rete. Al 39°Alessia Barabucci serve Francesca Panata e l’ex Audax, con un precisissimo “piatto” da 12 metri, infila la palla nel “sette” destro. Un tour di lancette dopo, Alessia Barabucci si difende in area, si gira verso destra e infilza il pallone nel sacco. Al 42° Maria Panata, con un diagonale chirurgico dalla distanza, fa sponda col palo alla destra di Pietrella e fa ruzzolare per la sesta volta il pallone nel sacco pausolano.

Da sx, Alessia Barabucci e Maria Panata (Cofermetal) entrambe in gol contro le corridoniane.

Per le Fight Bulls una traversa colpita da Marta Venturini su punizione al 45°.

4) NEW TEAM MACERATA - LA FENICE POTENZA PICENA 3-0
Reti: 3°, 22° e 45° Roberta De Vincentis (NTM).
Commento: Nonostante l’assenza el capitano portiere Giammaria per qualifica, le mceratesi voncono la lorpo partita sulla Fenice. Mattatrice dell’incontro l’ex Dolphins, De Vincentis che segna tutte e tre le reti. La seconda, su angolo battuto in porta ed entrato con la complicita’ di un deviazione malandrina.

CLASSIFICA (Fra parentesi gol fatti e gol subìti).
27 Punti:
Dolphins (61-8), Vis Concordia (67-18).
21 Punti: Cofermetal (44-24).
14 Punti: New Team (21-26).
13 Punti: La Fenice (14-41).
8 Punti: Cus Camerino (23-45).
7 Punti: Camerino (18-30).
0 Punti: Fight Bulls (8-60).

La New Team vincente 3-0 sulla Fenice.

CLASSIFICA MARCATRICI:
26 reti:
Eleonora Grelloni (Dolphins).
15 reti: Lubadika Kinsengwa (CUS Camerino).
10 reti: Ana Domi (Dolphins), Federica Bacchi ed Alessia Barabucci (Cofermetal).
9 reti: Melania Castignani, Silvia Ferretti ed Alessandra Cignoni (Vis Concordia).
8 reti: Patrizia Cusimano (Vis Concordia), Clelia Colonnelli (Camerino), Sara Mobili (La Fenice).
7 reti: Federica Marani (Vis Concordia), Sara Garbuglia (Cofermetal), Carlotta Cecarelli (New Team).
6 reti: Sofia Luciani (Vis Concordia), Claudia Di Cato (Dolphins), Pamela Buschittari (Cofermetal).
5 reti: Tatiana Sacchi (Vis Concordia), Roberta De Vincentis (2 Dolphins \ 3 New Team).
4 reti: Elisa Renzi (Vis Concordia), Maria Panata (Cofermetal), Silvia Bacaloni ed Isabella Fede (Dolphins), Elide Mancinelli (Camerino).
3 reti: Sara Cappelletti (Cofermetal), Eleonora Ciarlantini e Marzia Giammaria (New Team), Lucia Benigni e Giulia Vitali (Dolphins), Veronica Sirocchi (CUS Camerino).
2 reti: Alice Berdini (Vis Concordia), Marta Videtta (Fight Bulls), Laura Barabucci (Cofermetal), Maria Grazia Rendina (CUS Camerino), Giulia Fedeli (Camerino Calcio), Marta Fermanelli (New Team), Laura Natali e Federica Iervicella (La Fenice).
1 rete: Jessica Giulianelli e Samantha Fermani (Vis Concordia), Francesca Panata ed Alessandra Cesetti (Cofermetal), Claudia Barchiesi e Tatiana Montecchia (Dolphins), Lucia Settimi ed Alessia Vitali (New Team), Simona Giorgi, Elisa Grifagno, Laura Lo Brutto, Marta Venturini, Elena Roganti e Valentina Frattani (Fight Bulls), Elena Rebichini e Federica Mobili (La Fenice), Karine Monteneri, Elisa Casoni, Marica Pandolfi, ed Ilaria Ferranti (Camerino Calcio), Maila Pietrini, Chiara Brunetti e Cristina Olivieri (CUS Camerino).
6 reti a tavolino: pro Vis Concordia, contro Cofermetal.

GIRONE “ARGENTO”

1) CASTRUM LAURI LORO PICENO - REAL SIBILLA COMUNANZA 2-3
Reti: 20°, 40° e 42° Barbara Fattori (RSC), 43°-tiro libero- Veronica Riposati (CLLP), 45° Arianna Parrucci (CLLP).
Commento: Dalla sponda lorese commento telegrafico della gara : “ Partita sfortunata per noi! Abbiamo preso una traversa, un palo su rigore e abbiamo sbagliato tanti goal abbastanza facili.”
Mister Andrea Milani della Sibilla, ci racconta il suo punto di vista sulla gara: “Partita giocata su un terreno molto scivoloso e con una temperatura molto rigida. Primo tempo con pochissimo gioco per entrambi le squadre, al 20° conclusione della sibilina Fattori dai quindici metri e palla che si insacca alle spalle del portiere rimasto leggermente fuori dalla porta. Nel secondo tempo succede tutto e di più! La Real Sibilla a segno per la seconda volta intorno al 40°, sempre su uno spunto in velocità della Fattori. Dopo 2 minuti arriva anche il terzo goal ancora con la Fattori dopo una combinazione molto bella con la Mazzacane. Passa un minuto e l'arbitro concede il primo tiro libero della partita a favore delle locali, e fanno il 3-1 (con Veronica Riposati –ndr-). Azione seguente e c’è la concessione di un calcio di rigore inesistente, anzi c'era fallo sul portiere, da fuori c'è stato stupore generale, comunque rigore sbagliato (Veronica Riposati –ndr-) e si rimane sul 3 a 1. Al 45° esimo azione devastante della numero 22 che si dribbla prima la Fattori poi la Travanti, scarica la palla ad una sua compagna (Arianna Parruccci –ndr-) che mette la palla nel sacco per il tre a due. minuto 48 altro tiro libero per Loro Piceno, ma questa volta la seconda portierona sibillina neutralizza la palla in due tempi (calcia Veronica Riposati –ndr-) e il punteggio rimane invariato. dopo 1 minuto di recupero finisce la gara. Una partita molto entusiasmante sopratutto nella seconda parte, ma molto condizionata dalle scelte arbitrali e da un pubblico molto “vivace” che, secondo me, ha trasceso decisamente troppo nei nostri confronti e senza motivo (la partita di andata avevamo vinto 7 a 2 senza storia ne polemiche). Comunque incassiamo altri 3 punti importantissimi e consolidiamo il secondo posto in classifica! Complimenti vivissimi al nostro secondo portiere Ercoli Irene che è stata capace di neutralizzare un rigore e un tiro libero, e alla solita ormai Barbara Fattori. Buona anche la crescita di gioco del Castrum Lauri. Puo’ sicuramente giocarsi il quarto posto per ambire ai play off.”

2) CIRCOLO DON BOSCO RUBBIANELLO - GEMINA ASCOLI PICENO 3-2
Reti:
18°, 44° e 45° Eleonora Damiani (CDBR), 33°-rigore- Giulia Fusco (GAP), 41° Eleonora De Angelis (GAP).

Eleonora Damiani (Rubbianello) "woman of the match" contro Gemina.

Commento: Con una super Damiani il Don Bosco capovolge verso il tramonto del match un risultato negativo e rimane davanti alla Real Sibilla in classifica generale. Mister Tiziano Virgulti del Gemina dice in merito alla gara: “In vantaggio le avversaria su una nostra sciocchezza difensiva, pareggiamo nel secondo tempo con Fusco su rigore e andiamo in vantaggio con De Angelis. Poi la stanchezza di due partite giocate in sole 3 ore si fa sentire, e le padrone di casa pareggiano e ci superano. In seguito tre legni colpiti da noi nel finale, segnano una bella partita da parte nostra ma con 0 punti portati a casa. Ma se devo esser sincero non mi è piaciuto l'atteggiamento avuto dagli avversari che a fine partita ci hanno criticato molto.”

3) CAFE’ SPORT S. GINESIO PIAN DI PIECA - OLIMPIA MONTEGIORGIO 3-2
Reti: 9° Caterina Ciabocco (CSSG), 14° Eleonora Olivieri (OM), 22° Angelica Lucarelli (CSSG), 39° Sonia De Angelis (OM), 45° Alessia Bracci (CSSG).

Tre punti per il Cafè Sport!

Commento: Vittoria importante per le locali che lasciano cosi’ la scomoda “maglia nera” al Borgo. Molta grinta ed orgoglio, hanno consentito alle ginesine di andare a vincere una partita che potevano far loro. L’Olimpia cade a poco dal traguardo, dopo aver giocato un buon match!

4) MONTEVIDONESE MONTE VIDON CORRADO - IL BORGO MOGLIANO 3-0
Reti: 14° e 44° Simonetta Tesei (MVD), 22°-rigore- Alice Bottoni (MVD).
Commento: Successo di semi-misura per le montevidonnesi che s’impongono con un tris. Per il Borgo una sconfitta accettabile che fa comunque morale.

CLASSIFICA (Fra parentesi gol fatti e gol subìti).
29 Punti:
Don Bosco (68-17).
26 Punti: Real Sibilla (59-22).
24 Punti: Montevidonese (45-28).
14 Punti: Castrum Lauri (24-42).
11 Punti: Gemina (32-36).
10 Punti: Olimpia (21-42).
6 Punti: Cafè Sport (17-38).
3 Punti: Borgo Mogliano (19-56).

CLASSIFICA MARCATRICI:
35 reti:
Barbara Fattori (Real Sibilla).
27 reti: Eleonora Damiani (Don Bosco).
16 reti: Silvia Frontoni (Montevidonese).
14 reti: Chiara Volonnino (Don Bosco).
12 reti: Alice Bottoni (Montevidonese).
11 reti: Francesca Ferracuti (Olimpia).
9 reti: Luisana Mazzacane (Real Sibilla), Chiara Poli (Gemina), Susanna Cicchitti (Don Bosco).
7 reti: Silvia Amadio (Castrum Lauri), Angelica Lucarelli (Cafè Sport), Vanessa Travanti (Real Sibilla).
6 reti: Veronica Riposati (Castrum Lauri), Silvia Raffaelli (Don Bosco), Laura Micucci (Il Borgo).
5 reti: Pamela Viozzi (Montevidonese), Eleonora Olivieri (Olimpia), Alessandra Massacci (Real Sibilla), Gioia De Luca (Don Bosco), Giulia Fusco (Gemina).
4 reti: Gianna Anemone (Gemina), Claudia Vecchiola (Don Bosco), Eleonora De Angelis (Gemina).
3 reti: Beatrice Barbizzi (Olimpia), Ida Pedicelli, Romina Vitangeli e Laura Mascitti (Gemina), Simonetta Tesei (Montevidonese), Arianna Parrucci (Castrum Lauri), Alessia Bracci (Cafè Sport), Sonia De Angelis (Olimpia).
2 reti: Giulia Capenti (Real Sibilla), Irene Piccinini e Sonia Latini (Il Borgo), Erika Riposati (Castrum Lauri), Monica Barbizzi e Giada Nepi (Gemina), Elisa Laurenzi (Cafè Sport), Michela Zillante, Lara Cesetti e Viviana Ortenzi (Montevidonese), Cinzia Nasini (Don Bosco).
1 rete: Roberta Senzacqua e Sonia Starnoni (Montevidonese), Milena Sampaolo, Caterina Ciabocco e Serena Lucarini (Cafè Sport), Chiara D’Angelo, Gaia Schiavoni, Anna Laura Mascetti, Tamara Peroni e Jessica Orsolini (Gemina), Federica Cicconi (Real Sibilla), Rachele Renzi (Don Bosco), Martina Gasparrini, Laura Nardi e Sonia Latini (Il Borgo), Elisa Marchionni (Olimpia).
1 autorete: Veronica Riposati (Castrum Lauri) pro Montevidonese.
6 reti a tavolino: Pro Borgo Mogliano, contro Gemina \ Pro Castrum Lauri, contro Gemina.

Tamburrini Paolo

22 commenti:

  1. Mi sento un po' toccata sul vivo dal commento dell'allenatore del Gemina, quindi eccomi qua dopo un po' di latitanza dovuta alla mancanza di tempo.
    Sono nel calcio da 15 anni ormai, 13 da giocatrice e 2 da semi-allenatrice ("semi-" perché purtroppo riesco a seguire le ragazze soltanto part-time). Chi mi conosce credo non possa non riconoscermi massima correttezza e sportività assoluta sia in campo che fuori. Credo di non aver mai avuto problemi con nessuno (come del resto non ne hanno mai avuti le due squadre con cui ho giocato, che da sempre si sono distinte per correttezza sia dentro che fuori dal campo, tanto da guadagnarsi nel 2007 la coppa Fair Play alle nazionali CSI di Chianciano). Non voglio certo peccare di immodestia, ma essere criticata da certi personaggi sinceramente mi fa imbestialire.
    Sempre chi mi conosce, e credo che in un certo senso Paolo negli ultimi anni sia uno di questi perché sa come la penso a riguardo, sa che sono sempre stata a favore del tesseramento nelle squadre CSI di giocatrici che militano anche nel FIGC perché secondo me il movimento del C5 femminile è talmente piccolo che più giocatrici brave ci sono, dovunque, a prescindere dalla categoria, e più le squadre possono crescere e migliorare e dare vita a partite belle e avvincenti.
    Sempre chi mi conosce sa che preferisco mille volte (lo dico adesso che sto in panca, lo dicevo prima quando davo l’anima in campo) giocare delle partite combattute fino alla fine, belle tirate, avvincenti, che puoi vincere o perdere in qualsiasi momento, piuttosto che giocare partite che sai di vincere già in partenza, come spesso ci è capitato nel corso degli anni.
    Sempre chi mi conosce e conosce la nostra squadra sa che siamo sempre venuti incontro agli avversari quando hanno avuto problemi seri. Giusto per citare l’ultima, abbiamo accettato di spostare la partita in casa del Mogliano dato che avevano problemi con il campo, nonostante lo spostamento ci costringesse a presentarci in cinque contate più la sottoscritta che, per chi invece non mi conosce, ha appeso le scarpe al chiodo due anni fa per il motivo più bello del mondo, una gravidanza gemellare da cui sono nate le gioie più grandi della mia vita, e da allora non si è più allenata (per la verità non sono neanche più riuscita a farmi una corsetta…). E se ho potuto limitarmi a giocare in porta devo ringraziare una delle nostre giocatrici che ha giocato facendosi una sfacchinata tra Ascoli e Mogliano andata e ritorno nonostante fosse impegnatissima per un esame all’università, altrimenti sarei addirittura dovuta scendere in campo.
    Detto questo, da cosa viene il battibecco che c’è stato a fine partita? Semplice, dal fatto che il martire della situazione, il signor allenatore del Gemina, dopo aver chiesto invano a noi di spostare la partita non perché non aveva le ragazze, ma perché voleva far giocare alle stesse ragazze due partite (CSI e FGC) si è fatto anticipare quella FIGC in modo da poter giocare 2 partite in 3 ore, poverino...

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  2. Facciamo un passo indietro: io parto dal presupposto che se una società decide di iscriversi a due campionati è perché ha i numeri per farlo, ovvero le giocatrici necessarie a giocare due partite contemporaneamente. Se non hai i numeri, o sei suonato oppure ti affidi a qualche santo sperando che qualora capiti (e capita tutti i campionati) sei talmente fortunato che una delle due te la spostano. La Gemina, da quello che vedo i numeri ce li avrebbe pure, solo che si comporta come se non li avesse. Dato che alla nostra partita erano in 12 in distinta (e magari ne avevano pure qualche altra che non è venuta o che magari ha fatto solo l’altra partita), avevano i numeri per giocare due partite contemporaneamente. Senza contare che alla fine quelle scese in campo contro di noi saranno state 6 forse. Siccome a mio parere in questo campionato (e credo anche in quello FIGC) non è che ci si giochi nulla di stratosferico se non la voglia e il divertimento di stare in campo, credo che un dirigente con un po’ di cervello e un po’ di dignità, invece di provare a fare il furbo, avrebbe semplicemente diviso le ragazze tra le due partite. Non mi sono arrabbiata perché hanno portato la squadra migliore, anzi le ringrazio per questo, visto che il nostro girone quest'anno, a parte un paio di partite, è molto squilibrato. Mi sono arrabbiata per il semplice fatto che volevano farci spostare una partita senza nessun motivo vero. E mi sono riarrabbiata oggi leggendo che poverini hanno “dovuto” fare due partite in tre ore.
    Paolo, scusami lo sfogo.

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  3. Forza Camerino, che vittoria!

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  4. ciao Paolo
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  5. mamma mia che poema ma quanto è lungo non mi va di leggerlo, alenas non è che potresti fare un bignami?

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  6. non si potrebbe fare neanche due partite anche di categorie diverse nel giro di 24 ore..

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  7. Non è assolutamente vero. No si parla di categorie qui, ma di due federazioni distinte e indipendenti

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  8. grande Ale...scrivi tutti i bignami che vuoi perchè da te la gente ha solo TANTO TANTO da imparare!! #3

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  10. Giusto per chiarezza: l'ho detto e lo ripeto, il mio sfogo (e capisco chi non ha voglia di leggerlo) non è per la questione delle ragazze della FIGC quanto per il fatto che secondo me non è molto corretto chiedere di spostare una partita quando le ragazze per giocarla ce l'hai, anzi, mi correggo, ce le DEVI avere, altrimenti due campionati, se sei una società non dico seria, ma almeno realista, NON LI FAI. Tutto qua, poi ognuno è libero di pensarla come gli pare, il mondo è bello perché è vario.
    Poi domani magari parleremo della partita, che per inciso è stata una gran bella partita, che poteva finire con qualsiasi risultato.

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  11. IN MERITO ALLA PARTITA CASTRUM LAURI LORO PICENO - REAL SIBILLA COMUNANZA, DA LORO PICENO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

    " Quanto è stato detto dal Signor Andrea Milani non è del tutto vero......

    - il primo tempo non è vero ke non coi sono state azioni da entrambe le parti, sarebbe stato più onesto dire che la Castrum Lauri ha saputo tener testa al gioco avversario, mantenendo correttamente le posizioni, facendo girare la palla, facendo movimento e costruendo buone azioni ma facendo anche errori conclusivi.

    - non è vero che le scelte arbitrali hanno condizionato la partita poichè i falli che hanno permesso i tiri liberi sono stati la conseguenza di un atteggiamento nervoso, aggressivo e quindi falloso di qualche componente del Comunanza.

    - non è vero che c'è stato uno "stupore generale" all'assegnazione del rigore.

    - penso che un pubblico che tenga alla propria squadra non possa non essere "vivace".....ma non ha trasceso nei confronti del Comunanza.

    - la partita di andata avevamo perso 7 a 2 senza storia ne polemiche....e questo testimonia un nostro atteggiamento rispettoso nei confronti di una squadra che gioca da più tempo della nostra.....atteggiamento che però sabato non è stato riservato a noi, infatti un membro della loro società che era fuori dal campo si è lasciato sfuggire parole scurrili nei confronti di un nostro dirigente e di tutto il nostro gruppo.

    - il Comunanza porta sì a casa 3 punti importantissimi ma non può dire di non aver "sofferto" per farlo...
    E' stata una partita che meritava di vincere anche la Castrum Lauri"

    TP

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  12. Cara signora,
    quì sono in pochi a conoscermi al contrario di lei, ma non ne faccio un problema.
    Comunque sia mi sento di risponderle in maniera civile solo per suo rispetto, non certo perchè debba giustificare qualcosa o perchè abbia la coscienza sporca.
    Il commento che ho fatto è stato chiaro e di certo corrisponde fedelmente al mio pensiero, tra l'altro in loco ho anche provato a spiegarle di persona in maniera adulta quale fosse la mia idea in tal proposito, in seguito alla sua sfuriata di fine gara contro le mie atlete.
    Purtroppo, forse carica e pressata a posteriori da altre situazioni negative, lei ha saputo solo esprimere in rabbia e con toni troppo accesi la sua posizione, negando ogni possibilità di replica e quindi la modalità di un sano confronto adulto.
    La nostra squadra si trova in momentanea difficoltà di atlete,la decisione di partecipare al CSI fu presa quando erano oltre 24 le atlete e tutte non potevano certo giocare al FIGC,ora causa infortuni(siamo anche senza portieri da ottobre)ed altri problemi, va da se che debba impiegare tutte le atlete a disposizione per portare a termine l'impegno preso.
    La informo inoltre che noi non abbiamo affato spostato la partita FIGC, ma che è stata regolarmente giocata alla medesima ora delle nostre partite casalinghe.

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  13. Inoltre se porto 5 o 12 ragazze non capisco dove sorga il problema, poi mi rincresce doverla correggere sul fatto che hanno giocato tutte e 12 le atlete convocate.Questo perchè per me è importante che giochino sempre tutte.

    Se c'è un problema, bhè quello è di regolamento forse, ma in questo noi non abbiamo colpe e quindi non c'è da prendersela con noi.

    Tra le altre cose, a fine partita ho avuto modo di parlare con un vostro dirigente, il quale ha appreso solo in quel momento che le ragazze iscritte alla SERIE A non possono partecipare al CSI.(questo è uscito fuori da un discorso preso da lui e da sue esperienze passate dove squadre portavano le ragazze FIGC al completo)
    Noi questo non lo facciamo e siamo dell'idea che il CSI sia un ottima palestra di vita per le più giovani e per quelle ragazze che si stanno avvicinando a questo sport.


    Mi è dispiaciuto,e lo ripeto, vederla andare a stringere la mano alle mie atlete con stizza..e con parole non certo rispettose, ma che lasciavano trapelare, con qualche "battuta" di troppo, dell'astio e del nervosismo che sicuramente non sono di buon esempio per le più giovani.

    Sicuro che sia stato anche frutto di altre situazioni, magari come detto prima cumulate nel tempo e sfogate istintivamente in quella sventurata occasione, mi auguro di vederla più serena una prossima volta e di poter vivere un vero terzo tempo, simbolo e testimonianza di un rispetto reciproco.

    distinti saluti

    Tiziano Virgulti

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  14. Ma basta con questa storia di csi-figc...lo permettono di fare e sempre si farà; non penso ci siamo squadre che se possono farlo non lo farebbero, a tutti piace vincere.
    Non è detto che vinca sempre la squadra tecnicamente più forte, basta un buon allenatore che dica le cose giuste e che ti metta in campo nel modo giusto.

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  15. Mi sa che qualcuno non ha capito... La questione non è FIGC-CSI, la questione è: non prendiamoci per i fondelli. Se una squadra vuole fare FIGC serie A, FIGC serie B, CSI, Campionato FIGC a 11, campionato FGC in Abruzzo e anche quello in Umbria, per me è liberissima di farlo MA se hai i numeri per farlo, senza rompere le scatole al prossimo per far spostare le partite se non hai le ragazze e senza passare da martire perché di fare due partite in tre ore non te lo ha prescritto il medico.

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  16. A questo punto mi va di precisare una cosa, visto che forse non si è capito o meglio non ci siamo spiegati bene noi.
    La Gemina (anzi noi ragazze della Gemina) abbiamo deciso di fare due campionati solo ed esclusivamente per dare l'opportunita a tutte di giocare di più. Avere 27 persone e fare un solo campionato avrebbe significato poco spazio per tutte e soprattutto per le meno esperte. Ma comunque una UNICA SQUADRA che fà due campionati. UNICA vuol dire che da noi non ci sono le giocatrici del FIGC o giocatrici del CSI. Abbiamo CHIESTO e preciso CHIESTO se possibile spostare la partita se non di un giorno almeno di un'ora per darci la possibilità di arrivare con calma. Avevamo a disposizione 3 o 4 ragazze disponibili per la seconda partita (per una questione di numeri non convocate in FIGC)a cui avremmo potuto aggiungercene altre non convocandole per la prima (e quindi dividerci) ma per la questione di cui sopra e per nostra scelta (delle ragazze) abbiamo voluto TUTTE essere presenti, tanto alla prima tanto alla seconda. E senza tante polemiche. Riguardo alla partita in se, abbiamo fatto più errori della squadra avversaria e questo ci è costato il risultato. e questo è tutto.
    Monica Barbizzi
    (Gemina)

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  17. Grande Capitano ti stimo!!

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  18. Per le giocatrici della Gemina?
    Il rigore c'era?
    NY 88

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  19. in realtà non ricordo minimamente. ma c'era o no ha poca importanza.
    Monica

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  20. Sono d'accordo con Monica, non ha molta importanza se c'era o no. La partita è stata molto bella e combattuta, aperta a qualsiasi risultato, con molte occasioni da una parte e dall'altra, alcune sprecate da chi attaccava, altre sventate dagli ottimi interventi di entrambi i portieri. Poteva finire con qualsiasi risultato e credo che nessun risultato, compresa la nostra vittoria, sarebbe stato ingiusto o immeritato.

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