SONO PASSATI 25 ANNI EPPURE IL RICORDO E' LI' VIVIDO COME NON MAI NELLA MEMORIA!L'"ITALIETTA" DI BERAZOT MASSACRA TUTTI (NELL'ORDINE ARGENTINA, BRASILE, POLONIA, GERMANIA OVEST) E CONQUISTA IL SUO TERZO TITOLO MONDIALE. FESTEGGIATO IN PATRIA CON GLI MMANCABILI CAROSELLI (IL SOTTOSCRITTO PASSA L'INTERA GIORNATA DELL'11 LUGLIO SCARROZZANDO IN LUNGO E LARGO DENTRO LA SUA CITROEN DYANE 6 SCAPPOTTATA, CON ALTRE 3 PERSONE E UN BADIERONE MEGALITICO FATTO IN CASA...)E TANTA GIOIA. E' IL MUNDIAL DI PABLITO ROSSI, CHIAMATO IN SPAGNA " L'HOMBRE DEL PARTIDO "!!! RICORDI STAMPATI E INDELEBILI!
E PENSARE CHE ALL'INIZIO DELLA SPEDIZIONE, IL PRESIDENTE FEDERALE SORDILLO ERA PESSIMISTA ("BISOGNEREBBE RIMANDARLI TUTTI A CASA") DISSE A PROPOSITO DEI GIOCATORI DOPO IL PRIMO TURNO FATICOSAMENTE PASSATO. MA....IN POCHI GIORNI, COME DISSE GOFFREDO MAMELI, "L'ITALIA S'E' DESTA" E RIUSCI' NELL'IMPRESA IMPOSSIBILE I FAR SOGNARE IN'INTERA NAZIONE CON PRESTAZIONI LEGGENDARIE. ZOFF ALZA LA COPPA CON IL MITICO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PERTINI E L'ALLORA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SPADOLINI CHE APPLAUDIVANO GLI AZZURRI..
SFOCIO' NEL MITO ANCHE LA PARTITA A "SCOPONE" FRA CAUSIO, ZOFF, BEARZOT E PERTINI, GIOCATA NELL'AEREO PRESIDENZIALE SULLA VIA DEL RITORNO.
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