LE INTERVISTE DOPO LA "CONCORDIA CUP".

Arianna Sanita', capitano della Vis Concordia.

Dopo la disputa della “Concordia Cup”, avviciniamo alcuni protagonisti (allenatori e giocatrici), e domandiamo loro un parere sulla gara appena conclusa.


1) GIACOMO GENTILI (allenatore Aurora Treia)
“ Per prima cosa ringrazio la Vis Concordia per l’invito a partecipare alla “Concordia Cup” come l’anno passato. La partita? Bèh, di sicuro non sono soddisfatto dell’approccio iniziale avuto dalle mie ragazze, soprattutto per quanto riguarda i primi 10 minuti di gioco. Poi, pian piano, siamo un pochettino migliorati riuscendo a fare qualcosa di apprezzabile. Tuttosommato è andata abbastanza bene nonostante i pochi allenamenti che avevamo nelle gambe. Nel finale di gara abbiamo trovato anche un paio di gol che hanno decisamente alleggerito il risultato e allietato la partita. Sono soddisfatto – conclude il trainer treiese -, ringrazio ancora la dirigenza della societa’ rossoazzurra per l’invito e spero di tornare anche la prossima stagione, magari per vincere questo trofeo che da due anni ci sfugge.”

2) PAOLO BUSCHITTARI (allenatore Vis Concordia)
“ Màh, devo dire che sono sufficientemente appagato perché comunque ho visto la squadra che ha cominciato a mettere in pratica le prime disposizioni tattiche che gli sono state date. Tutto sommato, le risposte ci sono state e sono piu’ che accettabili. Ci saranno chiaramente tante altre cose da mettere a punto, ma siamo proprio agli inizi della stagione, questa era la prima partita “ufficiale” e averla vinta con un discreto gioco contro una squadra molto forte come l’Aurora che la scorsa stagione mi sembra sia arrivata terza, è certamente un buon inizio. Primo tempo incisivo e con una ottima tenuta delle posizioni stabilite anche grazie alla iniziale freschezza atletica, mentre verso la fine della gara si è accesa la spia rossa della “riserva. Però voglio dire che abbiamo avuto buone occasioni trasformate piu’ altre ceate, insomma si puo ben sperare perché sembra che comunque il concetto tattico di base sia stato assimilato. Resta da affinarlo, non sara’ facile ma sono ottimista.”

3) ALFREDO FUSCO (vice allenatore Vis Concordia)
“Ho visto le ragazze molto bene in campo soprattutto nel primo tempo, quando hanno messo abbastanza bene in concretezza sul campo le cose spiegate da mister Buschittari in tema tattico. Inoltre è stato bello vedere che hanno cercato in tutti i modi di fare vedere nella pratica, quanto appreso nella teoria e negli allenamenti. Certo, c’è stato un calo fisico nella seconda meta’ della secondo tempo, è mancato un po’ di amalgama, ma questo è naturale dato che ci sono molte giocatrici nuove e ci vuole del tempo per far quadrare tutte le cose. Sono state provate anche diverse soluzioni in tema di ragazze in campo, specie nei secondi 30 minuti e abbiamo subìto il ritorno dell’Aurora che sicuramente, dal canto suo, è una buona squadra da rispettare. Da parte mia concludo dicendo che sono soddisfatto da quanto fatto e penso lo siano altrettanto mister Buschittari, le ragazze, la dirigenza e i tifosi, peraltro oggi numerosi.”

4) ARIANNA SANITA’ (capitano Vis Concordia)
“Tutto sommato abbiamo giocato discretamente bene. Pensavo che avremmo fatto di peggio e invece si è visto del buon gioco da parte nostra. Consideriamo che stiamo imparando un sistema nuovo di usare la tattica del “rombo”, e la maggior parte delle nostre ragazze non l’aveva provato in questo modo. Ovviamente bisognera’ migliorare specialmente in fase difensiva ma, ripeto, non mi aspettavo che potessimo gia’ giocare ad un buon livello. Per quanto concerne la gara in se stessa – continua il difensore vissino – credo che abbiamo meritato la vittoria in virtu’ di un grande primo tempo dove siamo davvero riuscite a districarci bene, a segnare un tris e sfiorare qualche altra marcatura. Nel secondo tempo sono state inserite alcune “leve” piu’ giovani, brave per carita’, ma anche inesperte ed è stato giusto che si siano fatte la loro dose di preziosa esperienza. L’Aurora è una notevole squadra ed ha avuto dei buoni momenti, ha segnato due reti ma poi è subentrata la stanchezza da entrambe le parti e la partita è finita cosi’.”

Tamburrini Paolo