RAPPRESENTATIVA F.I.G.C.: BLITZ CORSARO DELLE MARCHE IN EMILIA!

Le Marche festanti, subito dopo la fin edella gara.

Torneo delle Regioni di Calcio a 5 Femminile
GRUPPO ELIMINATORIO 1 – GARA DI ANDATA
DOMENICA 07 MARZO 2010, ORE 16.00
“PalaVasco de Gama”, BOLOGNA

RAPPRESENTATIVA EMILIA ROMAGNA – RAPPRESENTATIVA MARCHE 1-3

EMILIA ROMAGNA: Beatrice Lusignani (n°1 \ Crociati Noceto), Guendalina Rossi (n°2 \ Pianoro Calcio), Martina Bertoni (n°3 \ Mader Bologna), Lucia Falla (n°4 \ Mader Bologna), Antonella Fina (K- n°5 \ Mader Bologna), Michella Pagliarino (n°6 \ AC Crevalcore), Sulienne Ngobi (n°7 \ Sorbolo), Alessia Marsigli (n°8 \ AC Crevalcore), Federica Bagnoli (n°9 \ AC Crevalcore), Giovanna Falla (n°10 \ Mader Bololgna), Vanessa Di Tavi (n°11 \ Mader Bologna), Francesca Grossi (n°12\ Crociati Noceto). All.: Renato Villa.
MARCHE: Ilaria Minnetti (n°1 \ Dolphins Fano), Elisa Canzani (n°2 \ R.M. Calcio), Lorenza Romagnoli (K-n°3 \ Cantine Riunite), Arianna Di Pietro (n°4 \ Ballmasters Ascoli), Valentina Falcioni (n°5 \ Dolphins Fano), Silvia Giosuè (n°6 \ Vis Concordia Morrovalle), Manuela Massei (n°7 \ Robur Macerata), Alexandra Lecchi (n°8 \ Cantine Riunite), Jlenia Gabrielli (n°9 \ Caffe’ Portos), Giulia Cellottini (n°10 \ ACLI Villa Musone), Samantha Fermani (n°12 \ Vis Concordia Morrovalle). All.: Francesco Battistini.
Arbitri: Matteo Zizza (Sondrio), Giuseppe Parente (Como).
Reti: 20° [1-0] Martina Bertoni (RER), 28° [1-1] Lorenza Romagnoli (RM), 50° e 53° [1-2, 1-3] Silvia Giosuè (RM). \
Note: Primo tempo 1-1 , spettatori 60.

I capitani ed arbitri al sorteggio a centrocampo.

BOLOGNA – Exploit esterno delle ragazze marchigiane che ipotecano il passaggio alla Final Eight di questo Torneo delle Regioni. Dopo un primo tempo non molto brillante, le ospiti giocano decisamente meglio nella ripresa e, con un buon finale vincono la gara. L’Emilia del “mitico” Villa, sfrutta solo parzialmente il “suo” momento buono nell’arco della partita e poi, cade di fronte alla “rosse” confinanti. Nel primo tempo, inizio raggelante delle emiliano romagnole che vanno spesso al tiro pericoloso, incontrando sul percorso una Minnetti in buona vena che para le 5-6 conclusioni delle rossoblù. Le Marche, trovano difficolta’ ad entrare in partita e si fanno vive per la prima volta al 18° con una staffilata di Canzani deviata in tuffo dalla Lusignani. Due minuti dopo cross della Marsigli, respinge di testa Romagnoli mentre Minetti è in uscita, palla a terra e Martina Bertoni la infila in rete con un rasoterra nell’angolo basso sinistro. Al 28° c’è una respinta difensiva raccolta da Silvia Giosuè che, stretta da Ngobi e Di Tavi temporeggia e poi, scarica a sinistra un assist per Lorenza Romagnoli, “puntata” precisa e velenosa sul secondo palo del capitano ed è 1-1. Ripresa con le marchigiane decisamente piu’ su di tono che contrastano con efficacia le avversarie e costruiscono molte piu’ opzioni sia difensive che offensive in campo.

Ancora a centrocampo da sx, Lecchi, Canzani, Cellottini, Fermani, Massei e Giosuè.

Dopo alcune opportunita’ reciproche (ottima parata della Lusignani su Gabrielli al 45°), le Marche piazzano il doppio colpo che ammazza la partita. Al 20° parata di Minnetti su Giovanna Falla e, sull’azione successiva, scaturisce il vantaggio ospite! Bel taglio centrale di Gabrielli che smarca Giosuè a centroarea, botta e miracolo di Lusignani, palla verso Gabrielli che ritira ma il pallone schizza al centro verso Massei che prova la conclusione “sporcata” dalla difesa, sfera ancora a Gabrielli sul primo palo, assist a sinistra per Giosuè che arriva veloce e scaraventa la palla nel sacco con una fucilata a mezz’altezza. L’Emilia sibisce un contraccolpo psicologico notevole e tre minuti dopo le Marche triplicano! Laterale a sinistra di Massei per Gabrielli che si gira, salta la Ngobi, va a fondo campo e traversa perfettamente al centro dove la Giosuè, anticipando Marsigli e portiere, insacca al volo il cuoio sul primo palo. Dopo di che le rosse controllano la gara, agiscono di contropiede (altre 2 opportunita’ per Giosuè ma è brava la Lusignani) e bloccano i ripetuti tentativi locali di “addolcire” almeno il risultato.

Tamburrini Paolo