F.I.G.C. SERIE A, LA FLAMINIA CADE DI MISURA A FIRENZE CONTRO LE PELLETTERIE IN AMICHEVOLE.

La Marchetti (Flaminia a dx) controlla un'avversaria.

Flaminia bello solo a metà: a Scandicci vince il Pelletterie

Amichevole “agrodolce” per la formazione di Imbriani che regala un tempo alle avversarie e si sveglia nel secondo. Non bastano però le doppiette di Giovanelli e Tagliabracci, più lo squillo di Bonito: finisce 6-5 per le toscane

Domenica alle 15 è andata in scena l’anteprima della quinta giornata di campionato tra Pelletterie Firenze e Flaminia (girone A): i due tempi disputati al Palazzetto di Scandicci hanno dato vita ad un match vivace e utile ad entrambi i mister per testare il livello di preparazione delle rispettive compagini.
La prima frazione di gioco vedeva in verità un Flaminia piuttosto scarico e a corto di idee, tant’è che all’intervello il tabellino recitava un netto 4-0 per le padrone di casa, in rete con Tronnolone (doppietta) Cristiana Pacca e Pozza.
La strigliata di mister Imbriani negli spogliatoi sortiva l’effetto desiderato: Claudia Giovanelli e Silvia Tagliabracci dimezzavano lo svantaggio, riaprendo di fatto la partita.

La sesta rete delle toscane di Cristiana Pacca.

Infatti, a partire dall’11°, Flaminia e Pelletterie si rincorrevano fino al 6-5 (doppietta di Cristiana Pacca per le toscane e reti ancora di Claudia Giovanelli, Silvia Tagliabracci e Marina Bonito proprio allo scadere) ma il triplice fischio non lasciava altro tempo alle marchigiane per completare la rimonta. L’analisi del tecnico ospite Alessandra Imbriani sottolinea lacune e meriti delle sue.
“Abbiamo fatto fatica soprattutto nella prima parte di gara ad abituarci ad un campo di dimensioni maggiori rispetto a quelle in cui ci alleniamo regolarmente: era difficile trovare le giuste misure e chiudere le diagonali difensive. Anche l’impatto fisico non è stato buono: sempre seconde sul pallone, poca grinta. Ma, - ha evidenziato il tecnico - dall’altra parte, la reazione dopo il break è stata veemente. Ho visto l’intensità e l’agonismo che vorrei vedere in campo per 40’ effettivi. Durante il campionato avremo sicuramente modo di crescere sotto quest’aspetto”.

Silvia Vinditti

TP