giovedì 7 luglio 2011

UN ALTRO SUPER TEAM PER LA SERIE A!

La Time Sport Roma '10-'11.

Virtus Roma Ciampino e Time Sport, l'unione fa la forza!

Da semplice ipotesi ad unica realta' sportiva: nella serata di ieri, i presidenti Paola Marcone e Paolo Anedda hanno raggiunto l'accordo di affrontare insieme il prossimo campionato di Serie A. La nuova compagine giochera' al Pala To Live, l'attivita' giovanile concentrata a Ciampino

Virtus Roma Ciampino e Time Sport hanno raggiunto un accordo per disputare congiuntamente il prossimo campionato di Serie A femminile. E' stato l'epilogo di una situazione che era stata innescata da un primo contatto iniziale nello scorso maggio, nel quale i due presidenti Paola Marcone e Paolo Anedda avevano espresso il pensiero di poter dare vita appena possibile ad un'unica identita' sportiva; situazione che ha poi ricevuto una decisiva accelerazione nei giorni successivi alla Final Eight di Ciampino, che ha visto l'organico giallorosso assottigliarsi fino al punto che le sole Teana Tittoni e Cinzia Cavariani (tutte le altre atlete scese in campo nella finale-scudetto con il Montesilvano hanno, infatti, scelto nuove destinazioni) hanno preferito restare fedeli alla maglia ciampinese.

La Virtus Ciampino.

Domenica scorsa, la Marcone e Anedda si sono risentiti e in quella circostanza ha ripreso linfa il desiderio di unire le forze. Ieri sera il dialogo e' giunto all'atto conclusivo, con la decisione congiunta dei due massimi dirigenti di varare il nuovo progetto sportivo. La societa' che prendera' forma sara' denominata Virtus Roma Ciampino e giochera' le proprie gare casalinghe al Pala To Live. Il Time Sport non presentera' la domanda d'iscrizione alla Serie A mettendo sul piatto la propria organizzazione tecnica, mentre la Virtus portera' avanti la propria attivita' giovanile nella storica sede di Ciampino. Un accordo che permette la nascita di un club in cui la tradizione della Virtus si mescolera' con la voglia di crescita che ha animato negli ultimi anni il Time Sport, portando alla costituzione di una squadra che con gli opportuni ritocchi potra' fare la sua bella figura nel nascente campionato di Serie A.

da "Calcioa5 anteprima"

Tamburrini Paolo

2 commenti:

  1. insomma da queste fusioni si capisce che la realtà femminile del calcio a 5 non è pronta per sostentere un campionato nazionale. Le spese sono troppe e non è mai bello se per cercare di sopravvivere società sono costrette a fare fusioni. Credo che poche squadre riusciranno a sostenere trasferte e costi di un campionato nazionale e quelle poche che lo faranno finiranno poi per sparire l'anno dopo. Forse è una visione pessimista ma credo non lontana dalla realtà...

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